"Al voto anche in aereo". E' lo slogan coniato dal senatore Piero Liuzzi (Noi con l'Italia) per incentivare i giovani che risiedono nei Paesi dell'Ue e nel Centro-nord a partecipare alla consultazione elettorale di marzo.

"Facilitare il rientro al Sud dei giovani che studiano o lavorano fuori regione - spiega Liuzzi - dovrebbe essere l'impegno del governo Gentiloni in ascolto all'appello di fine anno del presidente Mattarella inteso a combattere l'astensionismo".

"Pertanto - afferma - il ministero degli Interni provveda a predisporre le misure necessarie al raggiungimento di questo obbiettivo basilare per le sorti della democrazia e per assicurare il diritto di voto agli italiani che pur volendo non possono permettersi un viaggio aereo sia per il costo che per i tempi di percorrenza non compatibili con gli impegni universitari o lavorativi. Predisporre sin d'ora convenzioni con le principali compagnie aeree - conclude il parlamentare fittiano - potrebbe contenere la spesa pubblica e favorire maggiore partecipazione alle urne".